Il nostro team

Belardi, Silvia

Belardi, Silvia

 

Logopedista:

Telefono: +001 123456789

E-mail: silvia@ ....

 

Note:

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Gambari, Maurizio

Gambari, Maurizio

 

Optometrista:

Telefono: 347 0688542

E-mail: centrotticoburanello@alice.it

 

Ho 43 anni e sono un ottico optometrista. Come tantissimi miei colleghi in altri paesi ho studiato per anni il rapporto fra la visione e disturbi d’apprendimento. Anche se nella realtà in cui viviamo tali studi sono ancora poco conosciuti, essi sono, in latri paesi, un punto fondamentale della terapia dei disturbi di apprendimento.

È intuitivo che un bambino che non riesca a muovere i suoi occhi in maniera funzionale difficilmente riuscirà a colpire una pallina al volo in maniera precisa e anche... a trovare la riga giusta o a muoversi correttamente nel testo quando legge! Tutti pensiamo: “Se mio figlio vede 12 decimi, problemi visivi non ne ha.” in realtà si deve vedere come “usa” gli occhi, come li coordina, se riesce a tenere a lungo l’attenzione sull’oggetto posto davanti, se quello che vede riesce a visualizzarlo e ripeterlo oppure quello che ha visto svanisce in una parte della testa e non ricorda più quello che ha visto o che forma aveva, che dimensione, dov’era, se in alto, basso, destra, sinistra. Direi che tutte queste azioni che svolgiamo quotidianamente sembrano banali ma per questi ragazzini sono difficoltà enormi, l’optometrista svolge questo ruolo molto particolare che cerca di andare a fondo del problema visivo che non è solo nella visione dei 12 decimi che è solo una minima parte dello svolgimento della visione.

 

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Mehrnoosh, Zara

Mehrnoosh, Zara

Pedagogista:

Telefono: 3408042550

E-mail: pedagogiagenova@fastwebnet.it

Sito internet: www.pedagogiagenova.it

Riceve in: Piazza Colombo 1 int. 12 (3° piano)

 

Laureata in pedagogia presso l'Università di Scienze della Formazione di Genova svolge attività di formazione, valutazione e intervento nei disturbi specifici di apprendimento:

  • prerequisiti all'apprendimento
  • metodo di studio
  • lettura, scrittura e calcolo
  • comprensione del testo

è vicepresidente di Organizzazione a Sostegno della Dislessia - Genova e Tigullio.

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Novero, Anna Maria

Novero, Anna Maria

Logopedista

Telefono: 348 2765070

E-mail: annanovero@hotmail.com

Riceve in: Via Assarotti 19/ 8

 

Ho 34 e mi sono laureata prima in Lettere e poi in Logopedia. Questo “doppio” percorso si spiega con il fatto che, a metà della laurea in lettere, le difficoltà scolastiche dei mie fratelli minori siano precipitate. Abitavamo in un piccolo paese dell’entroterra di Genova e di dislessia neanche a parlarne. La diagnosi fu: “Sono intelligenti, ma non ne hanno voglia”. Però era strano. Quale bambino intelligente preferisce macerarsi in pomeriggi  di  pagine  strappate,  castighi,  urla e pianti, piuttosto che guardare i cartoni, giocare al computer,

andare al campetto con gli amichetti? Studiando linguistica cognitiva appresi come il cervello impara il linguaggio e la lettura. E sentii parlare di dislessia. Mi sono sbrigata a prendere la laurea in lettere e poi mi sono lanciata sulla logopedia. Abbiamo avuto la diagnosi (tardiva) per i miei fratelli e – sorpresa – per il mio papà. Ho scelto questo lavoro per evitare che altri percorsi scolastici diventino percorsi di guerra e anche perché… Adoro leggere. E non vorrei che a nessun bambino e a nessun uomo fosse negata la magia di Harry Potter, di Geronimo Stilton, di Dumas, Hugo, Omero, Catullo, Baricco, Flaubert, Borges, Garcia Marquez, Leopardi, Wu Ming, Zola solo perché sono dislessici. Sarebbe come rinunciare ai colori, alla natura, all’arte solo perché si è miopi.

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Olini, Roberta

Olini, Roberta

 

Neuropiscomotricista:

Telefono: 347 4193641

E-mail: olli.ro@libero.it

Riceve in: Via Assarotti 19/ 8

 

Ho 42 anni e sono una neuropsicomotricista. Mi occupo di grafia difficoltosa da diversi anni, in particolare da quando mio figlio, all’ingresso della scuola elementare, ha manifestato difficoltà nell’imparare a scrivere in maniera corretta. Per la psicomotricità la scrittura è l’espressione finale di tutte le competenze psico-corporee  del bambino; è una mediazione tra il corpo e la mente ed esprime contemporaneamente aspetti affettivi, cognitivi e motorio-strumentali che risultano essere interdipendenti. Un ruolo fondamentale è rivestito dal processo della lateralizzazione; una corretta dominanza manuale è presupposto indispensabile nell’apprendimento della lettura e della scrittura. L’intervento riabilitativo neuropsicomotorio, agendo su tali componenti, deve mirare non tanto ad una perfetta qualità, velocità e organizzazione esecutiva, quanto, piuttosto a favorire l’acquisizione di strategie che consentano al bambino di sviluppare al meglio le proprie potenzialità. Perché ciò avvenga è necessario che il bambino dimentichi, per quanto possibile, i suoi vissuti negativi e sia pronto a reinvestire positivamente nell’attività grafica.

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